Obiettivo raggiunto, grazie
Somma Raggiunta: 19456
Somma Proposta: 19456
100%

Durata:

settembre 2022-settembre 2023

Finalità:

Offrire uno spazio educativo, formativo e ricreativo a minori, giovani e donne della città di Burrel, del villaggio di Suç e di quelli limitrofi, valorizzando un luogo dove in armonia e serenità, in clima di amicizia, nel rispetto di ciascuno, ogni persona si senta accolta senza subire alcun tipo di discriminazione.

Benefici sperati:

Doposcuola: sostenere i bambini a rischio di dispersione scolastica perché possono crescere con pari opportunità dei coetanei, sviluppando capacità cognitive, creative e relazionali per collaborare a costruire un futuro migliore a servizio della loro città. Laboratorio donne: contribuire al bilancio familiare con il piccolo guadagno derivante dai lavori svolti. Attività estive: favorire la socializzazione e l’educazione di bambini e i ragazzi. Sostegno famiglie: contribuire all’alimentazione, alla salute e alla formazione dei bambini per le famiglie numerose e povere di Burrel e villaggi limitrofi.

 

La comunità delle Suore dorotee, costituita da tre religiose, è presente in Albania dal 2006 e fin dall’inizio si è impegnata in un’ opera capillare di incontro delle famiglie, dei giovani, dei ragazzi e dei bambini.
La zona in cui vive si trova sulle montagne della regione del Mat, al nord est dell’Albania, dove sorgono villaggi sparsi e alcune piccole città. E’ un territorio con una popolazione prevalentemente di tradizione mussulmana.
La comunità risiede nel villaggio di Suç, (a 10 km. dalla città di Burrel di circa 12.000 abitanti). In questo contesto ”povero” di prospettive e di speranza per un futuro migliore, reso ancora più difficile a causa del terremoto avvenuto nel 26 novembre 2019 e della Pandemia, è impegnata nella pastorale di promozione umano-educativa a favore di bambini, ragazzi, adolescenti e nell’evangelizzazione di quei nuclei familiari di tradizione cattolica.
Quotidianamente accosta e accompagna tante famiglie povere, tra queste diverse di etnia Rom, che vivono in case fatiscenti e sono prive del necessario per vivere.

La comunità desidera offrire alle famiglie, ai bambini e ai giovani:
• la possibilità di vivere una vita dignitosa,
• un luogo dove poter sperimentare che c’è qualcuno che si prenda cura di loro,
• dei gesti concreti segno che Dio è Padre di tutti e ama ciascuno perché tutti siamo figli suoi.

Attualmente la comunità sta seguendo i seguenti progetti:

Doposcuola:

Da diversi anni è stato avviato un doposcuola per i bambini delle famiglie più disagiate di Burrel e dei villaggi limitrofi.

Sono accolti circa 40 bambini poveri, di diversa religione (cattolica, protestante, musulmana) ed estrazione sociale (rom e non) di età  6 – 11 anni. Particolare attenzione viene data a bambini e ragazzi rom: la loro frequenza a scuola non è sempre assidua e ciò comporta maggiori difficoltà che, sovente, non vengono adeguatamente affrontate dal personale scolastico.

Attività:

  • Viene fornito il sostegno scolastico per 9 mesi grazie all’impiego di due insegnanti abilitate di cui una a part time.
  • Sono attivati due corsi di chitarra/pianola: uno per bambini dagli 8 anni ai 10 e uno dagli 11 ai 14 anni.
  • Ogni corso si articola in due ore a settimana.
  • Ogni bambino o ragazzo ha a disposizione uno strumento musicale. Sono seguiti da un maestro di musica e ritmo e vengono proposti canti semplici in lingua o in inglese.
  • Un corso di pittura/bricolage per bambini da 6 a 8 anni. Il gruppo è composto di 20 bambini; ognuno ha a disposizione il materiale necessario: fogli, matite colorate, pennarelli, tempera… l’obiettivo è dar vita ad un primo approccio all’espressione artistica, proponendo disegno libero, l’acquisizione di prime tecniche di colore e la realizzazione di piccoli oggetti con materiale di recupero.
  • Ad ogni bambino che frequenta il “Centro S. Dorotea” viene offerto un pasto caldo con la collaborazione di una cuoca per 5 giorni alla settimana.

Laboratorio donne:

É frequentato da 7 giovani donne in condizioni di marginalità che realizzano prodotti artigianali, confezionati a mano, che permette loro di integrare il limitato reddito familiare.

Attività:

  • Confezionamento finalizzato alla vendita di piccoli prodotti artigianali (biglietti augurali, astucci, semplici borse…).

Per sostenere l’economia artigianale locale sono già stati presi contatti con la responsabile del Centro Artigianale di Lezha, che fornirà le stoffe albanesi lavorate dalle donne di Scutari con il telaio a mano.

Attività estive:

Sono organizzati spazi formativo-ricreativi durante il periodo estivo ai bambini/ragazzi della cittadina di Burrel, di Klos e dei villaggi limitrofi.

Attività:

  • Nei mesi di giugno e luglio sono previste attività ludiche, bricolage, tornei sportivi e momenti di formazione umano-spirituale.

Sostegno alle famiglie:

Viene offerto alle famiglie dei bambini che frequentano il centro e ad altre più povere della zona, un aiuto alimentare e il pagamento della retta della scuola materna. Nel corso dell’anno a famiglie in situazioni di bisogno si sostiene il costo dei medicinali per i bambini.

Attività:

  • Consegna a circa 100 famiglie di un pacco di viveri del valore di circa 40,00 € una volta nell’arco dell’anno.
  • Pagamento della scuola materna per 8 bambini.
  • Acquisto mensile di medicinali per bambini malati cronici.

 

 

 

 

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